La nostra storia
Dal 1974 la famiglia Galantini Ruzzenenti mantiene la sua dedizione per la cucina.
Tutto iniziò nella cucina della nonna materna, una bravissima cuoca ed imprenditrice, di origine della
bassa modenese, la nostra nonna Ariella Baldini che ha avuto la sua ultima trattoria insieme al nostro
nonno Torino suo marito anche lui modenese doc.
Era a Dormelletto sul Sempione e si chiamava “La Cucina Veneta” ma si cucinava tradizionale
Emiliano, ed è qui in territorio piemontese che la nostra mamma Maria conobbe il nostro papà Gianni.
I piatti forti della nonna a parte le paste all’uovo “tirate a mano” come le tagliatelle e i riquadri per poi
fare tortellini e tortelli o le meravigliose e gustose lasagne con la pasta verde, ragù e besciamella con la
finitura dell’immancabile parmigiano, erano anche i bolliti il famoso carrello…anche perché con la carne
del bollito si faceva il brodo “buono” per i tortellini.
Da qui sughi, paste all’uovo, tortellini, parmigiano reggiano, aceto balsamico e il mitico gnocco fritto
sono da sempre una delle passioni culinarie nostre e ingredienti nostra cucina.
Il nostro papà, Gianni, di Castelletto Ticino (piemontese) mixa quello che imparò dalla suocera con l’amore della cottura delle carni e gli intramontabili risotti con un’attenzione particolare al sottobosco, funghi porcini e naturalmente tartufo.
Prima di arrivare a Cittiglio mamma e papà ebbero un ristorantino a Lavena Ponte Tresa il fu famoso per quei tempi Grotto del Bagatt con cucina emiliana da Gianni e Maria, ma nel frattempo la famiglia aumentò oltre ad Ariella arrivarono Alessandro e Irene, c’era bisogno di lasciare il paesino sul lago di Lugano per un luogo più semplice per gestire bambini e lavoro, un paese con quei servizi come scuole, treno, negozi così
avrebbe voluto la nostra mamma e spostandosi di una ventina di km trovarono il posto giusto.
Nel 1976 papà Gianni e mamma Maria acquistano “La Bussola” a Cittiglio, da sempre il nostro ristorante di “famiglia” e come diceva sempre il nostro papà Gianni per tutti lo Chef :” basta non perdere la bussola, ci troverete qua” non solo per il ristorante ma anche per gli eventi di famiglia e i matrimoni.
Nel 1989 la ristrutturazione della sala ristorante portò novità qua nel varesotto con un salone per eventi di matrimonio, sontuosi lampadari, boiserie e trompe l’0il dedicati al tema festa in giardino, danno il nome alla nostra Sala del Bacco.
Negli anni ‘90 Alessandro e Irene, concluso la loro formazione alla scuola alberghiera di Stresa “Erminio Maggia”, iniziarono il loro percorso di hospitality portando la nostra cucina di allora, nelle case dei nostri clienti ... da qui inizia la storia del Catering Ruzzenenti.
Nel frattempo intorno alla fine degli anni ’90 i nostri genitori comprarono la Villa d’epoca ora Villa Rosa che faceva da confine alla Bussola e così sia la parte alberghiera che quella legata al ristorante ebbe una sua riqualificazione grazie al giardino che ora usiamo per feste ed eventi di matrimonio a “casa nostra”.
Nel corso degli anni, Ariella con la sua formazione artistica, supporta la famiglia con un tocco di creatività e qualche anno fa trasforma il vecchio garage- serra in uno spazio, che abbiamo chiamato Officina dell’Aria, dove svolgiamo work shop tematici e team building, all’interno del Giardino di Villa Rosa.
Passano gli anni e le location con cui collaboriamo e che presentiamo ai nostri clienti offrono caratteristiche diverse: vista lago, parco nel bosco, vigneto, stile country chic, stile moderno con veranda e piscina, villa storica, borgo antico, giardino all’italiana, parco secolare.
Forti di anni di esperienza, il nostro team guidato da Alessandro è orgoglioso, di consigliarvii e supportarvi nella realizzazione di eventi, assicurandosi che ogni dettaglio sia curato al meglio: dalla creazione del menù, all’apparecchiatura della tavola, fino all’ultimo brindisi!
